Cosa guardare in una scheda video da comprare?

La scheda video: un così importante componente del nostro amato PC, ma anche un cosi sconosciuto componente. Come fare per giudicare bene una scheda video. In questa guida ti spiegheremo cosa guardare in linea di massima e come riconoscere i pregi e i difetti delle schede video.

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Il mercato delle schede video è uno di quei mercati dove facilmente ci si può perdere per via della grande quantità di scelta che si ha. Se non si sa bene quello che si sta comprando si rischia di comprare un componente che non ci serve e magari lo si strapaga pure. Sono sicuro che tu invece vuoi usare bene i tuoi soldi e vuoi fare una scelta consapevole. Prima di entrare nel merito però, è giusto chiarire cos’è e cosa fa una scheda video.

Come è fatta una scheda video e come funziona?

 

La scheda video è un componente fondamentale per il funzionamento del PC stesso. Senza di essa il tuo PC nemmeno si accenderà visto che le schede madri sono programmate per riconoscere la mancanza della scheda video. In parole povere, il compito della scheda video è quello di convertire i dati in binario (0 e 1), sottoforma di segnali elettrici, provenienti dal processore, in immagini sottoforma di gruppi di pixel. Per farlo la scheda video utilizzerà i componenti al suo interno.

Una scheda video è come un mini PC:

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– ha un processore, la GPU che ha come compito quello di convertire i segnali elettrici provenienti dal processore in pixel, salvarli/leggerli dalla VRAM e spedirli all’uscita video;

– ha una ROM, o BIOS della scheda video, che viene usato solo all’accensione del PC. Contiene le informazioni che servono alla scheda video durante il boot (o accensione del PC) e grazie a queste informazioni infatti, il PC sarà in grado di trasmettere sullo schermo le immagini di accensione;

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– ha una memoria fisica, usualmente chiamata VRAM (ma potrebbe avere altre denominazioni in base al tipo di memoria RAM montata sulla scheda). Ha come unico scopo quello di contenere al suo interno i pixel o le informazioni che la GPU vi ci carica. Da essa dipende la risoluzione massima e la profondità dei colori;

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– ha una o più uscite video; generalmente le uscite video più comuni sono la VGA, la DVI e l’HDMI. VGA/DVI sono analogiche mentre l’HDMI è digitale. Possiamo dire che quasi tutte le schede moderne stanno abbandonando la VGA, piena di difetti a grandi risoluzioni (distorsione dell’immagine), a fronte di un utilizzo maggiore di DVI e HDMI (o mini-HDMI);

– ha anche un’interfaccia di memoria (bus grafico) che determina la quantità di informazioni che possono essere elaborate per ogni ciclo di lavoro;

Il funzionamento è molto semplice: la GPU elabora i segnali elettrici provenienti dalla CPU, li salva nella VRAM in attesa che il monitor sia disponibile e, non appena è possibile, rilegge la VRAM per spedire i dati salvati precedentemente (sottoforma di pixel) all’uscita video. Questo processo ciclico è altamente influenzato dalla frequenza della GPU (più è alta e più cicli farà in un brevissimo periodo di tempo) e dall’ampiezza del bus grafico (più è ampio, maggiore sono i dati che verranno elaborati in un solo ciclo).

Da questa breve spiegazione di come è fatta una scheda video e come funziona possiamo già trarre diversi ragionamenti su come giudicare una scheda video ed infatti ora entriamo nel merito di questo discorso.

Cosa guardare in una scheda video?

Intanto devi sapere che gli unici due produttori di GPU sono NVIDIA e AMD. Generalmente le NVIDIA sono più performanti, ma anche più costose; diversamente le AMD (o ATI) sono più economiche, ma generalmente meno performanti (salvo eccezioni). Ovviamente stiamo facendo un discorso generico, visto che non ci sono grandissime regole in questo settore.

Per quanto riguarda le schede video in se stesse ci sono altri produttori come Asus, Gigabyte, XFX, MSI, Sapphire e cosi via che, utilizzando le GPU NVIDIA e AMD, creano delle versioni rivedute di alcuni modelli NVIDIA e AMD. In genere questi modelli presentano migliorie sia di prestazioni che anche in praticità (sono ridimensionate o hanno una miglioria nell’alimentazione).

Prima di tutto bisogna sempre porsi una domanda fondamentale: Che cosa voglio fare col PC?

Se il tuo interesse è solo un uso casalingo come andare su Facebook, vedere film su internet, leggere le email o prenotare voli aerei, non ti serve una scheda video molto potente. Probabilmente la scheda video che hai incorporata nella tua scheda madre è sufficiente, quindi non hai bisogno di comprare una scheda video in particolare, visto che qualunque scheda video potrà fare quello che ti interessa. L’unico interesse potrebbe forse essere la risoluzione massima, e considerando che probabilmente usi un solo monitor, ti basta una scheda video che arrivi almeno a 1920×1080 (ovvero fullHD), cosa che può fare la maggioranza delle schede video economiche.

Se lo usi a scopo lavorativo (foto/video editing etc) o per gaming le cose cambiano. La scheda video è il componente più costoso del PC se usata per queste operazioni, specialmente per il gaming.

Se l’uso che ne fai è a scopo lavorativo ti interessa avere una scheda con una frequenza di GPU elevata e, specialmente, molta RAM sulla stessa. Questo perchè ti serve una certa velocità. Inoltre è importante sapere se la scheda video è compatibile ai programmi che utilizziamo (per esempio se utilizzano OpenGL o DirectX come driver di accelerazione 3D). I produttori di schede video fanno grande distinzione tra schede video da gaming e schede video per uso professionale. Le schede video per uso professionale non sono economiche, ma non costano quanto quelle da gaming. Quello che differisce tra di esse sono proprio i driver creati per supportarle.

Per avere un’idea di cosa scegliere ti consigliamo (come molte altre pagine internet del settore fanno) la lettura di questa lista stilata dal sito di Tom’s Hardware. E’ un pò datata, ma ti aiuterà a prendere una decisione in tal senso.

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Se l’uso che ne fai invece è per il gaming beh, mi spiace dirtelo, ma o sei pronto a svenarti letteralmente, o sei pronto a fare compromessi. Purtroppo le schede video dedicate al gaming sono le più costose in assoluto e vengono rimpiazzate presto sul mercato. Diciamo che tu comprassi adesso la NVIDIA GTX 1080, la scheda video più potente a uso gaming attualmente sul mercato, probabilmente se la usassi a scopo lavorativo (per assurdo) ti durerebbe 5/6 o più anni. Se usata a scopo ludico, l’età di vita si dimezza. Potresti dover comprare un’altra scheda video tra 3/4 anni se vuoi mantenerti al passo con la tecnologia!

Quindi capirai che almeno che i soldi li produci, non è molto facile rimanere al passo. Però non bisogna disperare! Abbiamo usato come esempio la NVIDIA GTX 1080 che si è una scheda video superlativa, ma che se non si usa in certi ambiti (4K, realtà aumentata e cosi via) non la si sfrutta al massimo. Quindi diciamo che come in tutte le cose ci sono sempre le famose domande da porsi prima di acquistarne una. Una domanda che ti devi porre è: “Che hardware ho?“.

E’ inutile comprare una scheda video, se poi non la puoi sfruttare al massimo. Sarebbe come mettere il motore di una ferrari dentro una 500. Insomma non è il massimo! Perciò le cose che devi guardare quando ne compri una sono principalmente 3:

– Nella scheda madre il connettore della scheda video si chiama PCI EXPRESS. Leggendo le caratteristiche della scheda madre devi constatare che sia almeno 3.0, che è la versione attuale con maggiore velocità (nel 2017 uscirà il 4.0) e sulla quale si basano tutte le schede video in vendita;
– Risoluzione da usare mentre giochi: c’è differenza tra giocare in fullHD (1920×1080) che in 2K o 4K. Insomma è un aspetto importante;
– Potenza dell’alimentatore: se l’alimentatore non ha abbastanza potenza per alimentare la scheda video, questa non funzionerà e, se dovesse essere in grado di funzionare, potrebbe funzionare più lentamente. Se decidi di comprare una scheda video devi tener conto del tuo alimentatore e dei consumi di tutti i componenti del tuo PC (scheda video, CPU, hard-disk/lettori DVD e scheda madre stessa) e in caso cambiare l’alimentatore per adattarlo alla nuova scheda video;

Inoltre è anche importante sapere che genere di gioco si intende giocare: gli sparatutto hanno bisogno di grande quantità di calcolo come gli strategici, mentre i giochi di simulazione sportiva o i punta e clicca non richiedono grosse potenze di calcolo.

Per farti comunque un’idea e decidere su cosa basare la tua scelta in fatto di gaming puoi rifarti sempre ad un’altra lista di Tom’s Hardware. Ti ricordiamo sempre che alle volte è meglio fare qualche compromesso in più per non spendere troppo, ma avere una buona scheda video che ti permetta di giocare ai tuoi giochi preferiti.

Ti ricordiamo che per un buon utilizzo della scheda video da te comprata è importante anche installare i driver più aggiornati. Come spieghiamo in questa guida, certe volte non c’è il bisogno di comprare una scheda video nuova, ma bisogna solo avere buona cura di quella attuale.


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